Whatsapp%2C+la+sicurezza+non+%C3%A8+mai+troppa%3A+i+trucchi+fondamentali+per+proteggersi+sul+serio
computerideait
/whatsapp-la-sicurezza-non-e-mai-troppa-i-trucchi-fondamentali-per-proteggersi-sul-serio/amp/
Servizi Online

Whatsapp, la sicurezza non è mai troppa: i trucchi fondamentali per proteggersi sul serio

Proteggere le proprie informazioni personali è essenziale nell’era digitale e WhatsApp offre gli strumenti necessari per farlo.

WhatsApp è nato come app di messaggistica standard per aiutare le persone a rimanere in contatto con amici e familiari. Alla fine è diventato una piattaforma social all-in-one con funzionalità come storie, comunità, avatar, WhatsApp Business, chiamate di gruppo e, in alcuni contesti, addirittura pagamenti. Di conseguenza, la società di proprietà di Meta ha anche lavorato su componenti aggiuntivi per la privacy per tenere lontani gli occhi indiscreti dal proprio account WhatsApp.

WhatsApp è un’app molto sicura, ma vanno impostate le giuste funzionalità di privacy – computer-idea.it

È importante conoscere quali sono le migliori funzionalità di privacy dell’app perché potenzialmente chiunque abbia accesso al nostro numero di telefono può raggiungerci su WhatsApp. Sebbene non si possa impedire a persone o aziende sconosciute di contattarci, si possono comunque limitare le azioni degli sconosciuti e proteggere le proprie informazioni personali con le giuste modifiche.

Per rendere WhatsApp sicuro sono sufficienti pochi, attenti passaggi

La verifica in due passaggi è il primo e fondamentale passo per garantire una maggiore sicurezza del proprio account WhatsApp. Attivarla è semplice: basta accedere alle impostazioni dell’app, selezionare la voce relativa all’account e seguire le indicazioni fornite. Questo processo richiederà la creazione di un PIN a sei cifre, una misura di sicurezza che può sembrare minima ma che in realtà è estremamente efficace.

Con questi accorgimenti, ogni utente può rendere il proprio account molto più sicuro e privato – computer-idea.it

Un altro aspetto importante riguarda la sicurezza dei backup dei messaggi. WhatsApp offre la crittografia end-to-end per i messaggi personali, ma questa protezione non è automaticamente estesa ai backup. Attivando la crittografia end-to-end per i backup, ci assicuriamo che nessuno, neanche WhatsApp, possa accedere a tali dati.

La gestione della propria visibilità su WhatsApp è un altro tassello cruciale nella costruzione di una barriera contro intrusioni indesiderate. È possibile, infatti, nascondere il proprio ultimo accesso e lo stato online, limitando la visibilità di queste informazioni solo a determinati contatti o nascondendole completamente. Si possono disattivare anche le ricevute di lettura, così da leggere i messaggi ricevuti senza che il mittente sappia che sono stati visualizzati.

Anche la foto profilo può essere fonte di preoccupazioni in termini di privacy. La realtà di Meta permette di selezionare chi può visualizzarla, offrendo la possibilità di escludere specifici contatti o gruppi di persone. La questione si estende anche allo stato, una funzione dell’app che consente di condividere aggiornamenti brevi e momentanei.

L’introduzione dell’autenticazione biometrica è invece l’ultima frontiera nella sicurezza di WhatsApp. Questa funzione, che utilizza l’impronta digitale su Android o il Face ID su iPhone, aggiunge un livello di sicurezza fisica al proprio account. Infine, un aspetto spesso trascurato ma non meno importante riguarda il controllo su chi può aggiungere l’utente ai gruppi. WhatsApp offre la possibilità di limitare questa funzione, consentendo all’utente di decidere chi può aggiungerlo a nuovi gruppi.

Paolo Pontremolesi

Mi chiamo Paolo Pontremolesi e sono un traduttore con un'innata passione per il mondo dell'informazione e del digitale. Da sempre mi informo su quello che accade intorno a me attraverso il web e amo condividere le mie conoscenze con gli altri, cercando di spiegare chiaramente anche i concetti e i fatti più complessi. La tecnologia, l'innovazione e l'attualità sono il mio pane quotidiano, con un occhio di riguardo per il mondo dell'intrattenimento, dalla musica al cinema, fino alla televisione.

Recent Posts

Questo forse non lo sapevi: la vera storia del logo Apple

Il logo di Apple, riconoscibile in tutto il mondo per la sua semplicità ed eleganza,…

6 ore ago

Come fare le ricerche avanzate su Spotify? Impara queste parole-filtro

Spotify è una piattaforma di streaming musicale molto popolare, con oltre 70 milioni di brani…

10 ore ago

Apple Watch X: cosa è trapelato finora in attesa della presentazione

Il mondo della tecnologia è sempre in fermento, soprattutto quando si avvicinano le date di…

14 ore ago

Come ha fatto Apple ad avere tutto questo successo? Una breve storia per capire il percorso di Steve Jobs & Co.

Apple è riconosciuta universalmente come una delle aziende tecnologiche più influenti e innovative del mondo.…

19 ore ago

Ricompensa record se trovi un bug di Chrome: tu riusciresti a trovarne uno?

Il mondo dei browser internet è vasto e variegato, con molteplici opzioni disponibili per gli…

1 giorno ago

Spazio Google esaurito? Ecco cosa devi fare subito

L'era digitale ha trasformato il modo in cui conserviamo i nostri dati, offrendoci la possibilità…

1 giorno ago