È stata da poco scoperta una nuova didascalia all’interno di WhatsApp. Ecco a che cosa servirà, gli utenti sono al settimo cielo.
Dobbiamo aspettarci un 2024 ricco di novità anche sul fronte WhatsApp. A meno di un mese dall’inizio del nuovo anno, la piattaforma di messaggistica numero uno al mondo ha già saputo deliziare la sua community con alcune chicche che sono state rilasciate e che stanno venendo parecchio apprezzate. Come lo strumento per la creazione di sticker in app, per citarne una.
Ma come sempre succede in questi casi, accedendo alle versioni beta del servizio per iOS ed Android si scopre un mondo. Ci sono infatti tantissimi nuovi strumenti e funzionalità extra che sono in fase di sviluppo e che potrebbero vedere la luce nelle prossime settimane sia su iPhone che sui dispositivi col robottino verde. Di recente in questo senso, è stata scovata una nuova didascalia che potrebbe rivelarsi parecchio utile. Ecco di cosa si tratta e perché dovrebbe interessare anche voi.
Didascalia su WhatsApp: a cosa si riferisce l’ultima novità
Come spesso succede in questi casi, a lanciare in anteprima la notizia ci hanno pensato gli esperti di WABetaInfo. Che hanno avuto modo in anteprima di metter mano all’ultima versione beta 2.24.3.17 di WhatsApp per Android, all’interno della quale c’è una nuova didascalia mai vista prima e che potrebbe tornare utilissima soprattutto ad una certa fetta di pubblico.
In particolare, si tratta di una breve scritta che va ad identificare quali chat saranno crittografie end-to-end. Un’idea interessante e che vuole migliorare l’esperienza dell’utente dal punto di vista della privacy. Così che possa sapere in ogni momento che ciò che sta scrivendo o ricevendo non potrà in nessun modo finire nei server dell’app di Meta.
E non è finita qui perché, con questo aggiornamento, arriverà anche una comoda icona del lucchetto. Ad indicare maggiormente la potenza di questo strumento e che sarà ben visibile all’intento della barra dell’app superiore. Ovviamente l’implementazione di questa didascalia non implica che le chat esistenti non siano crittografie end-to-end. Ma si tratta solo di un indicatore in più per dare maggior sicurezza a chi utilizza il servizio.
Si tratta solo dell’ultimo update legato alla trasparenza del servizio. Un tema su cui da tempo il team di sviluppatori sta puntando parecchio, con l’obiettivo di fornire ai consumatori tutte le informazioni e i dettagli del caso in maniera totalmente lucida e pulita. Staremo a vedere se e quando questa didascalia verrà integrata nella versione stabile dell’app.