Il Wi-Fi di casa dà problemi e non ti permette una navigazione soddisfacente? Con la saponetta potresti risolvere e spendere poco.
Una delle buone notizie arrivate quando il PNRR è stato annunciato dall’allora premier Giuseppe Conte era l’ammodernamento delle linee telefoniche per il miglioramento della connettività nelle città italiane. In quel momento storico la connessione a internet è stata la salvezza dalla pazzia (intere famiglie chiuse in casa hanno trovato il modo di lavorare e di svagarsi durante i lockdown), inoltre la prospettiva di connessioni veloci apriva a possibilità lavorative da casa anche per il futuro.
A distanza di anni da quello scenario, le connessioni internet sono migliorate sicuramente per la pubblica amministrazione e sicuramente nei centri cittadini più importanti, appena si esce dal centro delle città e si entra in periferia, però, mancano ancora i ripetitori per il 5g (tecnologia ormai presente da diversi anni) e mancano i cavi in fibra ottica che consentirebbero connessioni a partire dai 100 mega per arrivare sino a 1 giga.
Insomma la situazione per il momento non è cambiata di molto e ci sono ancora zone dell’Italia in cui connettersi e lavorare da casa è più una roulette russa che una certezza. Non solo per i motivi che abbiamo elencato, ma anche perché né Tim né Open Fiber hanno portato nuove cabine nelle zone periferiche, mantenendo il servizio di primo livello solo per le zone centrali delle principali città italiane.
La connessione Wi-Fi non funziona? Prova con la saponetta
In questo momento l’unica possibilità per chi abita nelle zone svantaggiate è quella di optare per una connessione satellitare (ma i costi di attivazione e gestione sono decisamente alti) oppure per una rete cellulare, ma solo nelle zone in cui il 4g funziona bene. Sono diversi i gestori telefonici che offrono questi router 4g e 5g che si allacciano ai ripetitori cellulari e che non hanno bisogno dell’allaccio alla rete telefonica per funzionare al meglio.
Questi modem – chiamati spesso “Saponette Wi-Fi” – sono solitamente indicati per chi si deve spostare molto e dunque ha necessità di una connessione stabile ovunque si trovi e non voglia allacciarsi al Wi-Fi delle strutture in cui alloggia o degli uffici in cui si reca. Con il 5g arrivano ad una velocità massima di 300mb, mentre con il 4g ad un massimo di 150 mb.
Si tratta di una velocità decisamente inferiore rispetto a quella raggiungibile con un modem fisso (che adesso arrivano fino ad un Giga), ma se nella vostra zona non è ancora arrivata la copertura totale della fibra (ovvero c’è la fibra fino alla cabina ma poi a casa vostra arrivano ancora i cavi in rame) e se la cabina telefonica è distante un chilometro da casa vostra, potrebbe essere l’unica soluzione per una connessione veloce.