Microsoft dà una bella rinfrescata a Windows 11: nuove funzionalità richieste. Tutto sulle modifiche al ‘blocco note’.
Chiamatelo come una sorta di aggiornamento, chiamatela built, chiamatela rinfrescatina. Chiamatela un po’ come volete, sta di fatto che Microsoft corregge un po’ di problemi ed è pronta a immettere una serie di nuove funzionalità tanto richieste per il suo sistema operativo.
Windows 11 viene aggiornato un po’ ovunque con il fine dichiarato di essere più performante rispetto a come lo conosciamo: c’è un’esperienza migliorata delle impostazioni dei widget, più personalizzazione in bacheca. Nuove impostazioni che consentono da un lato di mostrare solo i widget nella scheda e dall’altra come scoprire più facilmente come personalizzare il contenuto del feed di un utente Microsoft. Un bell’aggiornamento insomma.
Ora su Windows 11 si può selezionare l’account che un utente utilizza per i widget e i feed basati su Microsoft Start. Cosa vuol dire? In pratica l’abbattimento di un paletto: niente più limiti sull’utilizzo di un account per accedere a Windows, ma si può gestire facilmente l’account da Microsoft Start accedendo dalla sezione “Personalizza i tuoi contenuti” nelle impostazioni della bacheca dei widget, nel segno della più totale personalizzazione.
Microsoft abbatte alcuni limiti su Windows 11, il ‘blocco note’ si adegua ai tempi che corrono
La novità visivamente maggiore riguarda uno strumento che da circa 40 anni ha cambiato il nostro modo di prendere appunti su un blocco note, simile nel concept ma profondamente diverso da quel quadernetto e da quella penna con cui avevamo a che fare per prendere nota di qualsiasi appunto.
Ebbene, finalmente al ‘blocco note’ su Windows 11 vengono aggiunte più funzionalità, come il conteggio di caratteri, sulla falsariga di quello che abbiamo in fondo a sinistra quando utilizziamo World. Finora, infatti, gli utenti che avevano bisogno di un modo rapido per contare i caratteri in un file di testo erano costretti a utilizzare alternative di terze parti, come Notepad2 o Notepad++.
Non sarà più così. A partire dalla versione 11.2311.29.0 del ‘blocco note’, lanciata in primis su Windows Insider nei canali Canary e Dev, Microsoft ha finalmente ceduto, passando in un amen dal medioevo all’era contemporanea digitale. Quando il testo è selezionato su ‘blocco note’, la barra di stato mostrerà il conteggio dei caratteri sia per ciò che un utente ha selezionato sia per l’intero documento.
Non solo. C’è anche una nuova opzione, “Modifica con Blocco note”. Che consente di aprire e modificare rapidamente qualsiasi file utilizzando l’editor di testo del ‘blocco note’ su Windows 11. Tra le altre novità spicca la possibilità di sganciare Copilot (l’Assistente AI di Microsoft, per ora utilizzabile dalle aziende) con Windows Insider, piccole migliori sulle impostazioni rapide, la new entry materiale Mica su Task Manager e la correzione di problemi note.