L’installazione automatica di Windows 11 è una soluzione efficace per risolvere i problemi legati alla complessità della procedura standard.
L’arrivo di Windows 11 ha introdotto diverse novità, molte delle quali non sono state accolte con entusiasmo dagli utenti. Tra gli aspetti che stanno ricevendo le maggiori critiche c’è l’installazione stessa del sistema operativo, che sembra diventata un’attività particolarmente complessa da portare a termine. In particolare, la fase finale dell’installazione, nota come Out of Box Experience (OOBE), è diventata complicata e lunga.
Molti utenti hanno espresso la loro frustrazione per una procedura di installazione estremamente complessa, soprattutto a causa delle numerose domande e opzioni che devono essere selezionate manualmente. L’azienda, resasi conto della problematica, ha quindi fornito ai suoi utenti una soluzione per automatizzare questa fase, permettendo di configurare Windows 11 senza intervento umano.
La complessità della fase OOBE di Windows 11 è in gran parte dovuta all’introduzione di numerosi passaggi aggiuntivi. Questi includono la configurazione di account Microsoft, la promozione di servizi come OneDrive e Microsoft 365, e altre impostazioni che possono risultare fastidiose per l’utente. La buona notizia è che esiste un metodo per evitare queste lunghe procedure: l’installazione automatica.
L’installazione automatica di Windows 11: la soluzione ideale
L’installazione automatica di Windows 11, nota anche come Windows 11 Unattended (e conosciuta in italiano con la definizione “installazione non presidiata”), consente di configurare il sistema operativo senza intervento dell’utente. Questo è possibile grazie a un file di configurazione chiamato autounattend.xml, che contiene tutte le preferenze per l’installazione. Utilizzando questo file, Windows 11 si installa seguendo le istruzioni predefinite, eliminando la necessità di rispondere manualmente a ogni domanda.
Il file autounattend.xml è essenziale per l’installazione automatica di Windows 11. Può essere creato manualmente o generato utilizzando strumenti online come Unattend Generator. Questo file di configurazione specifica tutte le impostazioni necessarie per l’installazione, come la lingua, la localizzazione, le informazioni sull’account e altre preferenze.
Per utilizzare il file autounattend.xml, è necessario copiarlo nella cartella contenente il file setup.exe di Windows 11. Questo può essere fatto su un supporto d’installazione creato con software come Rufus. Una volta copiato il file nella directory corretta, l’installazione di Windows 11 procederà automaticamente secondo le istruzioni contenute nel file.
È anche possibile integrare il file autounattend.xml in un’immagine ISO di Windows 11. Utilizzando software come AnyBurn, si può modificare il file ISO per includere il file autounattend.xml nella stessa directory di setup.exe. Questo permette di creare un nuovo file ISO pronto per l’installazione automatica, semplificando ulteriormente il processo.
L’installazione automatica di Windows 11 offre numerosi vantaggi. Primo fra tutti, fa risparmiare tempo eliminando la necessità di rispondere manualmente a una lunga serie di domande. Inoltre, consente di evitare le promozioni pubblicitarie di Microsoft durante la fase OOBE, rendendo l’esperienza di installazione più fluida e meno invasiva.