C’è una falla nella sicurezza Windows che mette a rischio i dati. Ecco come puoi difenderti da questa minaccia
Il computer, così come il cellulare, soprattutto per chi ci lavora, è un oggetto indispensabile, con il quale ottenere informazioni, fare business online e molto altro ancora. Il pc è studiato nei minimi particolari dai suoi produttori e sviluppatori, in modo che possa anche essere tutelato dagli attacchi degli hacker.
Tuttavia, alcuni hacker riescono a trovare delle cosiddette falle e a inserirsi da questi buchi per poter entrare nei pc altrui e rubare dati e tutto ciò a cui sono interessati per le loro azioni malevole. Ci sono dei consigli generici che si possono seguire nel caso in cui si intenda tutelare il proprio computer da eventuali attacchi hacker, e questi sono l’utilizzare un firewall, ad esempio.
Oppure, aggiornare Windows con Windows Update in modo che le varie applicazioni Microsoft siano aggiornate. Gli aggiornamenti dovrebbero essere attivati anche per software che non sono Microsoft e app che si usano spesso. Attenzione anche a cambiare le password di tanto in tanto, usando quelle che possono garantire maggiore sicurezza. La sicurezza è fondamentale. Di recente, Windows ha dato una notizia a cui bisogna prestare molta attenzione. Ecco di che cosa si tratta.
Windows, trovata falla rischiosa: come proteggere i dati
In un recente articolo pubblicato sul blog Google, Windows ha svelato che uno dei suoi software di compressione più noti a livello mondiale ha una grave falla di sicurezza che gli utenti non possono ignorare.
Stiamo parlando di WinRAR. Da quanto si apprende, il Gruppo Analisi Minacce (TAG) ha scoperto parecchi casi in cui hacker stavano utilizzando una vulnerabilità irrisolta nel suddetto software. Parrebbe, infatti, che in WinRAR ci fosse un bug di sicurezza che permetteva l’ampliarsi di file temporanei inaspettatamente mentre si trattavano archivi danneggiati.
Questa situazione, mixata a una specifica nell’implementazione di Windows Shell Execute, nel momento in cui si tentava l’apertura di un file in cui c’era un’estensione con spazi nel nome, consentiva a un hacker di inserire un codice malware.
E il problema starebbe nel fatto, in sostanza, che WinRAR non ha un meccanismo di aggiornamento automatico, e questo mette a repentaglio i dati degli utenti che usano versioni non aggiornate del software.
Nonostante ciò, le versioni 6.23 e 6.24 di WinRARA comprendono la correzione di sicurezza che serve. Google ha posto l’accento sull’importanza di aggiornare i software in modo costante per tutelare i propri dati, cosa che gli utenti dovrebbero fare. I fornitori, invece, dovrebbero agevolare modalità di aggiornamento.